LE GUIDE DI APR ZONE

REGISTRAZIONE SU D-FLIGHT E QR-CODE

Come registrarsi su D-Flight e ottenere il QR-Code operatore


LE MAPPE D-FLIGHT

Come consultare le mappe D-Flight

I NOTAM SU D-FLIGHT

Come consultare i Notam su D-Flight

I PERMESSI NELLE ZONE P/R/D

Come richiedere il nulla osta per le zone P/R/D

IN VACANZA CON IL DRONE

Come viaggiare in aereo con il tuo drone

DRONI SOTTO ATTACCO

Come difendersi dai gabbiani

EASA: ecco il Regolamento europeo droni

È arrivato il nuovo Regolamento europeo droni  

Come ormai noto, dal 31 dicembre 2020, viene applicato, anche in Italia, il nuovo Regolamento europeo che disciplina l'impiego degli UAS (Unmanned Aircraft Systems), ovvero i nostri droni e che prevede tre distinte categorie, individuate da EASA, in base al livello di rischio e per la suddivisione delle operazioni.

nuovo regolamento EASA
fonte immagine: APR ZONE©

Analizziamo nel dettaglio le categorie previste dal nuovo Regolamento europeo: 

La Open Category per le operazioni non soggette ad autorizzazione preventiva, né ad alcuna  dichiarazione operativa.
Questa categoria prevede, inoltre, l'operatività degli UAS privi della nuova marcatura di classe CE (C0...C4) per un periodo transitorio, ovvero fino al 31 dicembre 2022, in quella che è stata denominata Limited Open Category a sua volta, suddivisa in 3 sottocategorie (A1, A2 e A3) in base al peso totale al decollo (MTOM) del UAS impiegato.

La Categoria Specific per le operazioni che necessitano di una autorizzazione operativa (una tantum), rilasciata dall'Autorità competente, previo presentazione di apposito modulo. L'operatore dovrà inoltre fornire una valutazione dei rischi operativi e presentare una dichiarazione di conformità operativa a uno degli scenari standard previsti.

La Categoria Certified per le operazioni che necessitano della certificazione dell'operatore UAS e della "licenza" del pilota remoto. Ovvero tutte quelle operazioni che prevedono:

a) il sorvolo di assembramenti di persone.
b) il trasporto di persone.
c) il trasporto di merci pericolose.

Nella seguente tabella ho riassunto gli aspetti salienti e i requisiti necessari per le operazioni nella Limited Open Category (fino al 31/12/2022) e nella Open Category, nonché le norme integrative del Regolamento UAS-IT pubblicato (particolare curioso) da ENAC il 04/01/2021, relativo alla regolamentazione di ciò che resta di competenza italiana e che decorre dal 31/12/2020. Insomma, tutto ciò che interessa più da vicino la maggior parte degli appassionati del mondo dei droni.

✏️ NOTE AGGIUNTIVE TABELLA

complici i differimenti fin qui decisi dalla Commissione europea, si tenga conto che nella tabella;
  • la data del 31/12/2022 è diventata 31/12/2023
  • la data del 01/02/2023 è diventata 01/01/2024

APR ZONE - tabella Open Category EASA
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Infine, vi segnalo la sezione del blog dedicata agli approfondimenti normativi dove potrete trovare informazioni più dettagliate sulla Limited Open Category , la Open Category e sul Regolamento UAS-IT.

Autore:
EDI VAD 
stampa la pagina

Commenti

Potrebbe interessarti anche...

Sbloccare le zone GEO sulle mappe DJI Fly Safe: la guida completa

Droni: zone geografiche UAS

D-Flight: zone P, R e D. Cosa sono e come identificarle

I NOTAM su D-Flight: cosa sono e come interpretarli correttamente